Bilancio Giornata Nazionale della San Vincenzo

Nella seconda sessione 2006 del Consiglio Nazionale Italiano svoltasi dal 27 al 28 maggio presso il Centro Monsignor Carraro di Verona, fra i vari argomenti all'ordine del giorno, sono state sviluppate alcune considerazioni sulla manifestazione del 23 aprile 2006.

È stato fatto un bilancio della Giornata di apertura del 23 aprile. Tra le considerazioni negative: la data poco felice di aprile, il tempo insufficiente per la preparazione, l'assenza di un progetto preciso da presentare al pubblico e dell'appoggio dei network televisivi, un certo calo numerico delle postazioni, lo spostamento a settembre in alcune regioni della manifestazione e, in generale, la difficoltà a presentare il messaggio dell'analfabetismo al pubblico.

Tra gli aspetti positivi: il felice andamento della Giornata in alcune regioni, l'ampio spazio dedicato da molti giornali cittadini alla Campagna della San Vincenzo (grazie all'iniziativa dei Consigli) e, sul piano nazionale, dal giornale Avvenire, la citazione di Benedetto XVI all'Angelus di domenica 28, l'affissione gratuita dei grandi manifesti in varie città tramite l'Agenzia Armando Testa (per un controvalore di 220.000 euro), 101 nuove adozioni a distanza pervenute al Settore Solidarietà e Gemellaggi nel mondo di Vicenza, 10.000 euro raccolti tramite conti correnti postali e bancari, 2.200 euro raccolti nel Friuli per una scuoletta nel Congo.

Dopo un approfondito esame della situazione, il Consiglio si è trovato concorde nell'approvare i seguenti punti:

• raccomandare ai Consigli e Conferenze di continuare nei prossimi mesi la Campagna 2006 e di non perdere nessuna occasione (Convegni, incontri o altro) per distribuire il pieghevole ed il modulo di c/c postale della Campagna stessa (l'esperienza dimostra che la distribuzione del modulo di c/c postale è più produttiva di quanto si creda);

• invitare i Consigli e le Conferenze a programmare domenica 24 settembre, unitamente alle regioni che l'hanno già in programma, la Giornata nazionale "due" a sostegno della Campagna "Fatemi studiare", dove presentare al pubblico i risultati conseguiti dalle iniziative di questi mesi (sul piano nazionale la cosa è fattibile purché i dati dei risultati giungano alla Segreteria entro luglio).